Sanificazione con Fotocatalisi
La Ns. Società persegue le metodologie di ultima generazione performanti e meno invasive possibili anche nell’ambito degli interventi di sanificazione e tra le varie tecniche utilizza implementazioni tramite la fotocatalisi come azione antibatterica.
Lo spazio chiuso all’interno di un’auto o di un edificio, che sia privato o aziendale intrappola varie sostanze chimiche organiche tossiche e fonti di odor oltre che cariche batteriche e virus, la tecnologia utilizzata dalla Ns. Società purifica l’aria da virus e batteri, previene la formazione di muffe e il prolificare di spore, riduce l’inquinamento anche da sostanze inorganiche come formaldeide e toner, ulteriormente agisce ottimamente contro: virus e batteri con certificazioni: ISO 6330 – ISO 2645 – ISO 27447
La fotocatalisi quale tecnica impiegata dalla Ns. Società vede l’impiego di nanotecnologia con biossido di titanio che tramite un’azione catalitica e reazioni fotochimiche generate dall’esposizione alla luce artificiale o solare generando un’ossidazione in prossimità delle superfici che aggredisce gli agenti patogeni, ottenendo una purificazione dell’aria in modo invisibile e continuo.
L’azione ossidante si sviluppa in stretta prossimità delle superfici nanotecnologicamente predisposte e perdendo il suo effetto in brevissimo tempo non genera effetti sulle persone eventualmente presenti, in questo modo diventa possibile avere attivo un substrato antibatterico con azione battericida e virucida funzionante anche in presenza di persone e animali, elevando quindi una funzione antibatterica per la salute ambientale, pressochè attiva 24 ore al giorno 7 giorni su 7 contro agenti patogeni, a differenza di altre tecniche che necessitano dello sgombero da persone per le applicazioni.
In poche parole l’azione antibatterica avviene in modo sicuro e rapido a livello antimicrobico e antivirale molto efficace, poichè al posto di usare antibatterici contenenti biocidi per uccidere batteri e virus, utilizza un’azione di ossidazione che previene la fase respirazione aerobica delle cariche batteriologiche e le decompone a livello molecolare formando un derivato con vapore acqueo e sali minerali.
L’effetto battericida e virucida dovuto all’azione fotocatalitica attivata dalla normale illuminazione naturale del sole nel caso di ambulanze, taxi, auto aziendali, auto forze dell’ordine, ecc. o artificiale nel caso di superfici interne di immobili residenziali, luoghi di lavoro, uffici, ambulatori, ecc. sfruttando superfici nanotecnologicamente predisposte come ad esempio vetrate, pareti, rivestimenti in piastrelle, pareti e soffitti, arredi in acciai e marmi, tessuti d’arredo come tende, stoffe, sedili o divanetti, materiali plastici o idrorepellenti.
Vediamo un esempio di rapida applicazione sulle superfici interne di autovetture di servizio nelle zone ad alto rischio di contaminazione in quanto a continuo contatto con le mani e/o esposte a goccioline di saliva, come nell’esempio video sotto riportato (in ragione delle esigenze è possibile trattare l’intera superficie interna con sedili, tettuccio, pannelli, tappetini, ecc.) trasformando le superfici tradizionali in antibatteriche con un trattamento semipermanente di durata pari a circa un anno.
La luce artificiale derivante dalla semplice accensione dell’illuminazione a Led o lampade fluorescenti normalmente presenti all’interno dei locali, genera l’irraggiamento delle superfici attivando l’effetto di fotocatalisi, quale ossidante in prossimità delle superfici nanotecnologicamente predisposte e comporta la generazione di elementi in grado di agire sulle sostanze organiche dannose e agenti patogeni, formando vapore acqueo e sali minerali, grazie ad una elevata capacità ossidante che permette l’azione contro batteri e virus oltre che deodorare e purificare l’aria ambientale dagli agenti inquinanti indoor normalmente presenti.
Il biossido di titanio non si degrada durante l’azione fotocatalica e rimane quindi attivo, portanto una continua azione antibatterica ambientale con effetto a lungo termine generando una azione circa 3 volte più efficace di quella ottenuta con il cloro e circa 1.5 volte quella generata con l’ozono direttamente sul substrato predisposto.
Oltre all‘azione antibatterica la fotocatalisi diventa efficace anche contro muffe, funghi, acari e odori.
I visitatori di strutture sanitarie o di locali aperti al pubblico come pure gli ambienti lavorativi, possono contrarre infezioni attraverso il contatto diretto con superfici tipo maniglie delle porte, rubinetti, arredi, porte, pareti, tessuti, che sono stati precedentemente contaminati da agenti patogeni e rendere queste superfici sanificate in modo preventivo può interrompere il ciclo di contaminazione e infezione tramite la fotocatalisi con applicazioni nanotecnologicamente predisposte rendendo le superfici autopulenti e antimicrobiche.
Le superfici nanotecnologicamente predisposte agiscono ottimamente contro: virus e batteri con certificazioni:
- ISO 6330
- ISO 2645
- ISO 27447
Il protocollo di Sanificazione della Diemme Arte Casa Srl recepisce le prescrizioni del Ministero della Salute indicate su:
- Circolare n. 5443 22 febbraio 2020
- DPCM 11 marzo 2020
- Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020
La Diemme Arte Casa Srl in adeguamento alla normativa vigente sulla sicurezza sul lavoro, ha eseguito specifica formazione certificata in aggiornamento all’emergenza Coronavirus sulle procedure anti contagio, la sanificazione degli ambienti di lavoro, il corretto uso dei DPI e sul rischio da agenti biologici e chimici.