Si considera una buona abitudine quella di eseguire l’autolettura del contatore dell’acqua in modo periodico per due semplici motivi, il primo permette di rendersi conto quanto prima che potrebbe essere in corso una perdita acqua occulta ed il secondo è che si potrà andare a pagare in bolletta solo il consumo acqua realmente usufruito e non quello presunto.

L’autolettura del contatore idrico è alquanto semplice, basta disporre di pochi minuti di tempo di una penna e un foglietto di carta dove scrivere i numeri, a volte l’operazione più fastidiosa è andare ad aprire il coperchio del pozzetto o il cassonetto dove è inserito il contatore.

Ora descriviamo come effettuare una corretta autolettura contatore in base al tipo di misuratore:

• In un contatore acqua a lettura diretta andranno presi in considerazione solo i numeri di colore nero contenuti all’interno dei quadranti rettangolari e non i numeri contenuti nei quadranti a indici tipo orologio.
• E’ importante ricordarsi che finchè un numero non è allineato nel centro del quadrante rettangolare, va tenuto in considerazione il numero inferiore.
• La lettura che si ricava dall’esempio sotto riportato è di 9731 metri cubi di acqua

• Invece in un contatore acqua a lettura indiretta del tipo a lancette andranno presi in considerazione solo i numeri di colore nero e non quelli di colore rosso.
• E’ importante ricordare che se la lancetta è posizionata tra due numeri, va tenuto in considerazione il numero inferiore.
• La lettura che si ricava dall’esempio sotto riportato è 9731 metri cubi di acqua

Attenzione che l’autolettura va comunicata al gestore idrico nelle modalità e solo nei giorni indicati nella bolletta dell’acqua, per altre informazioni è consigliato informarsi presso il proprio fornitore di rete idrica.

Per altri modi di lettura contatore acqua leggi quì.